4 settembre 2013

“APRILIA IN GUERRA: LA BATTAGLIA DI APRILIA”. INAUGURATA AL ROSSELLI L'ESPOSIZIONE DI REPERTI MILITARI DELLA SECONDA GUERRA

di Elisa Bonacini


Mercoledi 24 aprile presso l'Istituto Superiore Carlo e Nello Rosselli in via Carroceto ad Aprilia, è avvenuta l'inaugurazione di una nuova esposizione museale permanente dal titolo “Aprilia in guerra: la battaglia di Aprilia”. La mostra si articola in due sezioni: “Aprilia in guerra” che comprende uniformi italiane del periodo 1940-1945 e “la battaglia di Aprilia” che contiene diverse divise anglo-americane ed in minima parte abbigliamento militare appartenuto all'esercito tedesco.
Il nuovo allestimento espositivo in grandi teche modulari (su progetto dell'architetto Otello Lazzari) va ad integrare una piccola esposizione di reperti militari già presente nell'Istituto Rosselli dal 2008, ed è stato realizzato grazie al contributo economico del Comune di Aprilia che nel luglio 2012 ha accettato l'affidamento a titolo perenne e gratuito della collezione storica di Ostilio Bonacini “un ricordo per la pace”. Grazie all'interessamento del Direttore della Multiservizi Dott.Fabio Biolcati Rinaldi sono state ristrutturate alcune vetrine già presenti nell'Istituto nelle quali è stata collocata oggettistica militare di piccole dimensioni; la Multiservizi di Aprilia ha realizzato anche dei piccoli cubi utili per l'allestimento interno delle grandi teche modulari.
 L'Assessore alla Cultura Fabio Malecchi e Elisa Bonacini
nel momento del taglio del nastro
L'Assessore alla Cultura ed alla Pubblica Istruzione Avv. Fabio Malecchi in rappresentanza del Comune di Aprilia, ed Elisa Bonacini  Presidente dell'Associazione “un ricordo per la pace” hanno effettuato il tradizionale taglio del nastro, che è stato seguito dalle note del “Silenzio d'ordinanza” in onore dei Militari Caduti, eseguite dalla tromba di un Bersagliere della Fanfara Cotterli di Aprilia.
Presenti all'inaugurazione il Comandante del Reparto Territoriale Carabinieri di Aprilia Maggiore Andrea Mommo, il Tenente Pier Luigi Mascolo Comandante della Sezione radiomobile, il M.A. Michele Piccione Comandante interinale della Stazione Carabinieri di Aprilia, il Comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Aprilia Tenente Soviana Inghilterra, il Comandante della Polizia stradale di Aprilia sostituto Commissario Vincenzo Fasulo.

Hanno partecipato anche le Associazioni d'Arma e combattentistiche di Aprilia, l'U.N.I.R.R. e rappresentanti di alcune Associazioni culturali del territorio.
Presenti all'evento il Dirigente III settore del Comune di Aprilia Dott. Enzo Cucciardi e la Sig.ra Anna Gambuzza Istruttore Direttivo Amministrativo dell'Assessorato alla Cultura, che hanno coordinato la realizzazione del progetto.
All'inaugurazione hanno assistito anche alcune classi dell'Istituto Rosselli con i loro docenti ed il Dirigente d'Istituto Dott. Giovanni Battista Galassi.
Ha visitato la mostra anche il Consigliere Comunale Nello Romualdi.
Nel corso dell'evento è stato proiettato il video-documentario “Aprilia in guerra : dalla distruzione alla rinascita” realizzato dall' Associazione “un ricordo per la pace”.
Protagonisti di questa giornata sono stati Harry Shindler, veterano dell’esercito britannico; Armando Fiorini, testimone della guerra ad Aprilia ed Aldo Boccabella, internato militare nei campi nazisti dopo l' armistizio dell'8 settembre 1943. 
Harry Shindler, nato a Londra nel luglio 1921, partì militare a soli 20 anni, quale soldato semplice nel reggimento Royal Electrical and Mechanical Engineers. Sbarcò ad Anzio il 24 gennaio 1944, partecipando alle operazioni belliche nel nostro territorio ed alla liberazione di Roma. Rappresentante in Italia della “Italy Star Association 1943-1945”, vive dal 1982 in Italia a Porto D'Ascoli (AP). Da molti anni si impegna per dare notizie ai famigliari di soldati dispersi in guerra in Italia, cercando di scoprire dove siano sepolti centinaia di soldati anglo-americani; ha partecipato anche a diverse trasmissioni televisive.
Il saluto di Shindler a una classe del Rosselli
Harry, nel corso del suo intervento, ha fatto un appello agli abitanti di Aprilia affinché offrano altro materiale utile per l'esposizione, complimentandosi per la tenacia della sottoscritta (autrice di questo articolo) nell'aver voluto portare avanti per tanti anni questo progetto che sembrava irrealizzabile.
“E' la prima pietra per la realizzazione del Museo della battaglia di Aprilia”- ha detto Shindler- “un giusto riconoscimento per tutti i soldati caduti e per le sofferenze della popolazione di Aprilia”.
Harry, che ha preso a cuore l'iniziativa, da qualche tempo ha rivolto un appello anche ai veterani inglesi a Londra i quali hanno già preparato “un pacco per il museo di Aprilia”, che presto sarà consegnato al Comune di Aprilia. Dopo l'inaugurazione Harry ha voluto rivolgere un saluto non previsto ai ragazzi di una classe dell'Istituto Rosselli pregandoli di ricordare sempre quante vite umane siano state sacrificate per il raggiungimento della libertà e della democrazia in Italia.
Armando Fiorini, Presidente Ass. Pensionati Coldiretti Regione Lazio, nonostante la sua riservatezza, ha accettato di apparire nel video con la sua drammatica testimonianza sui giorni che seguirono il 22 gennaio 1944. La famiglia Fiorini, originaria della provincia di Ferrara, rappresenta nel video la sofferenza di tutta la popolazione di Aprilia a causa della guerra. Il prezzo che pagò questa famiglia fu veramente alto : la morte della figlia Giuseppina (18 anni), del genero, della nipotina di soli 18 mesi e, a guerra finita, del capofamiglia Augusto con l'esplosione di un proiettile trovato nel terreno.
Nel video Armando rivive quei tragici momenti vissuti all'età di soli 12 anni, ed ha suscitato commozione in tutta la platea. 

Da sinistra Armando Fiorini,Patrizio Colantuono, Harry Shindler,Elisa Bonacini,l'assessore Fabio Malecchi 

Aldo Boccabella classe 1923 ex IMI, accompagnato dalla moglie Liliana, ha raccontato la sua esperienza di internato militare nei campi nazisti dove, nonostante le sofferenze sopportate, cercò sempre di mantenere la propria dignità di uomo. Ad ottobre 2012 Boccabella ha ricevuto presso la Prefettura di Latina la medaglia d'onore, onorificenza concessa dal Governo Italiano a partire dal 2007 agli Internati Militari Italiani. 
E' intervenuto anche Patrizio Colantuono, Direttore del Museo dello sbarco di Anzio: “E' importante che le nuove generazioni non dimentichino quello che accadde ad Aprilia nel 1944. Nella battaglia che avvenne nel territorio di Aprilia dai giorni successivi allo sbarco degli alleati il 22 gennaio fino al 28 maggio 1944 e che portò a distruzione la nuova cittadina, sacrificarono la propria vita migliaia e migliaia di giovani militari provenienti da tutto il mondo. Il ricordo di questi avvenimenti costituisce un insegnamento importante per apprezzare valori quali democrazia e libertà”.
Colantuono ha sottolineato l'importanza di creare un rapporto di collaborazione tra il Museo di Anzio ed il nascente Museo della Battaglia di Aprilia, augurando che l'Amministrazione di Aprilia prosegua nel processo di rivalutazione storica della nostra cittadina impegnandosi per la piena realizzazione del progetto museale.
Le divise dei Bersaglieri Giuseppe e Dante Bonacini
Il Generale Dott.Massimo Coltrinari ed il Generale Dott.Luigi Marsibilio, che hanno offerto il loro contributo nella realizzazione della mostra, hanno già redatto con grande ottimismo un ipotesi di progetto del futuro museo civico che, inserito nel centro storico di Aprilia, potrebbe essere denominato “APRILIA NELLA PRIMA META' DEL NOVECENTO - MUSEO DELLA CITTA'”. Oltre alla neo-nata Sezione “Aprilia in guerra: la battaglia di Aprilia”, dovrebbero essere incluse anche le Sezioni espositive relative alla Bonifica, alla Fondazione e alla Rinascita di Aprilia. 
Speriamo che anche la prossima Amministrazione recepisca la necessità di soddisfare questo bisogno culturale della nostra città tenendo presente il generoso contributo volontario dell'Associazione “un ricordo per la pace”, di alcune Associazioni d'Arma di Aprilia e di esperti del settore museale.
Per il momento i cittadini di Aprilia possono visitare gratuitamente la nuova esposizione bellica all'Istituto Rosselli “Aprilia in guerra: la battaglia di Aprilia”, nelle modalità da concordare con il Dirigente dell'Istituto Rosselli Dott. Galassi, tenendo conto delle priorità didattiche dell'Istituto.

Pubblicato su "Il Giornale del Lazio" il 9 maggio 2013


Pagina 54 de "Il Giornale del Lazio" del 9 maggio 2013

Nessun commento:

Posta un commento