Un ricordo per la pace: 29 Ottobre 1937 - 2013 : BUON COMPLEANNO APRILIA!

di Elisa Bonacini

Celebrato nella mattinata di martedì 29 ottobre scorso, presso l’Auditorium dell'Istituto “Carlo e Nello Rosselli” di via Carroceto, il 76esimo anniversario dell’inaugurazione della Città di Aprilia inaugurata il 29 ottobre 1937, nel periodo fascista.

la città di Aprilia appena costruita nel 1937

L'Amministrazione Comunale di Aprilia ha voluto celebrare l'evento in compagnia degli studenti di alcune classi dell'Istituto Rosselli e del Liceo Scientifico Meucci di Aprilia.

Il Sindaco di Aprilia Antonio Terra è intervenuto affrontando il tema della rivalutazione e della crescita della città sia sotto il profilo urbanistico che socio-culturale, auspicando la realizzazione di nuovi progetti a favore di Aprilia anche attraverso il contributo di finanziamenti europei.

L'Assessore alla Pubblica Istruzione Francesca Barbaliscia ha rivolto un saluto ai ragazzi, affiancata dal Presidente del Consiglio Comunale dei giovani Claudio Padua.

Presenti anche alcune autorità del territorio tra cui il Tenente dei Carabinieri Pier Luigi Mascolo Comandante della Sezione radiomobile, il M.A. Michele Piccione Comandante interinale della Stazione Carabinieri di Aprilia ed il Comandante dei Vigili Urbani Massimo Marini.

L'Associazione “un ricordo per la pace” ha presentato ai ragazzi l'esposizione museale “

Aprilia in guerra: la battaglia di Aprilia” ed ha proiettato il nuovo video “ Aprilia in guerra: dalla distruzione alla rinascita”. Il video si avvale della partecipazione di Armando Fiorini, Pres. Associazione Pensionati Coldiretti Regione Lazio che, nonostante la sua riservatezza, ha accettato di apparire con la drammatica testimonianza (registrata nei primi giorni di Ottobre) dei giorni che seguirono il 22 gennaio 1944, data dello sbarco degli alleati ad Anzio.

La famiglia Fiorini, originaria della provincia di Ferrara, arrivò ad Aprilia nel 1937, poiché affidataria del podere n°2498 concesso dall'O.N.C. (Opera Nazionale Combattenti) in località Crocetta di Carano. La testimonianza di Fiorini rappresenta nel video la sofferenza di tutta la popolazione di Aprilia a causa della guerra. Il prezzo che pagò questa famiglia fu veramente alto: la morte della figlia Giuseppina (18 anni), del genero, della nipotina di soli 18 mesi e del capofamiglia Augusto, a causa dell'esplosione di un proiettile rinvenuto nel terreno nell'immediato dopoguerra.

Armando Fiorini con l'Assessore Francesca Barbaliscia, Elisa Bonacini
e studenti di Aprilia

Alfio Fiorini, fratello di Armando, internato militare nel lager III A a Luckenwalde (30 Km a sud di Berlino) in Germania, morì nel febbraio 1945 a causa di un bombardamento aereo su un campo di lavoro presso Linz.

Nel video Armando rivive i tragici avvenimenti del 2 febbraio 1944 vissuti all'età di soli 12 anni, quando venne rinchiuso dai tedeschi con la sua famiglia e numerosi sfollati nella stalla di un casale (sulla strada per Cisterna) che subì i primi forti bombardamenti alleati.

A conclusione dell'evento al Rosselli è stato proiettato anche il documentario “Aprilia, 75 anni di vita, 150 anni di storia”, realizzato nel 2011 dal regista Gianfranco Pannone, con la partecipazione di Gildo Felici di Aprilia.

Al termine dell'incontro gli studenti hanno voluto abbracciare il Sig. Fiorini e scattare alcune foto insieme; un incontro dal profondo valore educativo ch

e sicuramente i ragazzi di Aprilia conserveranno tra i loro ricordi più preziosi.

Nel pomeriggio del 29 ha avuto luogo anche la cerimonia di intitolazione della Biblioteca Comunale al Maestro Giacomo Manzù, artista di fama mondiale e cittadino onorario di Aprilia, scomparso nel 1991. A Manzù era già dedicata la sala utilizzata per conferenze ed esposizioni, ubicata nella stessa struttura di Via Marconi.

(articolo pubblicato sul Giornale del Lazio del 7 Novembre 2013)