di Elisa Bonacini
La foto della famiglia Waters Roger di pochi mesi è in braccio alla mamma |
“Il caso è chiuso. Forse ora anche per Roger la guerra è finita”: così mi ha riferito Harry Shindler dopo avere completato con successo le sue ricerche su Eric Fletcher Waters sottotenente dei Fucilieri Reali Britannici, il padre di ROGER WATERS, bassista, compositore e cantante dei PINK FLOYD.
Eric Fletcher Waters è stato uno dei soldati britannici sbarcati ad Anzio il cui corpo fu disperso : morì a 31 anni il 18 febbraio 1944.
Roger allora aveva solo 5 mesi ed è cresciuto con la grave carenza della figura paterna, riportando la sua sofferenza interiore in alcuni brani musicali dei Pink Floyd. In “WHEN THE TIGERS BROKE FREE” (Quando le Tigri si liberarono) scritto da Roger nel 1982 il cantante tentò di descrivere la morte del papà nelle operazioni a difesa della testa di ponte di Anzio. Struggente nel pezzo il ricordo del momento in cui, in fondo ad un cassetto, trovò una pergamena inviata dal Re Giorgio VI per comunicare la morte del padre. Con grande amarezza constatò che la lettera non era stata neppure firmata di pugno, ma solo attraverso un timbro di gomma. Per la sua triste esperienza personale Roger Waters ha sempre manifestato una tendenza pacifista, contro la guerra e le discriminazioni religiose.