17 agosto 2014

MONUMENTI A ERIC FLETCHER WATERS : MEMORIALI DIMENTICATI

L'Associazione “un ricordo per la pace” richiede al Comune di Aprilia di programmare una valorizzazione dei monumenti ai caduti dispersi del 1944 


di Elisa Bonacini


17 febbraio 2014 Roger Waters pianta un ulivo
simbolo di pace al centro del memoriale ai Pontoni
Sono passati solamente poco più di 5 mesi dall'evento straordinario che ha visto la presenza del leader dei Pink Floyd Roger Waters ad Aprilia per l'inaugurazione dei monumenti in memoria del padre disperso nei combattimenti ad Aprilia il 18 febbraio 1944 e dei caduti senza sepoltura. Di quelle fantastiche giornate non rimane che un antico ed offuscato ricordo. Ad oggi infatti nessuna ripercussione positiva per la Città di Aprilia, una grande opportunità persa. L'icona del fallimento si era materializzata già in quei giorni nella cittadinanza onoraria conferita a Waters dalla Città di Anzio, la cui Amministrazione ha dimostrato grandi capacità intuitive, cogliendo al volo questa ulteriore possibilità di attenzione e di valorizzazione per la ridente cittadina balneare .
Grazie alla cattiva gestione mediatica nella preparazione dell'evento anche le fonti di informazione più autorevoli spesso faticarono ad individuare in Aprilia il luogo dove si sarebbe svolta l'importante cerimonia, indicando spesso la località di Anzio.
Il mio grande rammarico quindi, essendo  Aprilia mia città di adozione, è quello (col senno del poi) di avere lavorato tanto per rendere possibile questo evento a favore di  Aprilia  mentre a trarne maggiore beneficio sembra essere la Città di Anzio, almeno fino ad oggi! (vedi anche il bel concerto dedicato a Roger Waters lo scorso 18 luglio).
luglio 2014 : il monumento in via dei Pontoni
risente già dei danni del tempo,
ma è ancora privo di cartelli informativi
e di un'area di sosta per auto e bus turistici.
Nonostante tutto sono orgogliosa di avere contribuito alla realizzazione di quello che appariva inizialmente un sogno irrealizzabile, riuscendo a mettere in contatto nel 2012 il manager di Waters con Harry Shindler che poi, con il consenso di Roger, iniziò le sue ricerche sul padre, il sottotenente Eric Fletcher Waters. E' grazie a Shindler ed alla sua incredibile capacità persuasiva sulla rock star, che il leader dei Pink Floyd è approdato il 18 febbraio 2014  qui ad Aprilia (e poi a Anzio). 
Ma i memoriali inaugurati il 17 ed il 18 febbraio ai Pontoni e all'Istituto Rosselli di Aprilia necessitano di un'opera di ulteriore valorizzazione e di rifiniture che ad oggi non sono state ancora messe in atto.
Il raggiungimento del monumento in via dei Pontoni, ad esempio, mette in difficoltà non solo i turisti, ma persino i residenti che vogliono farvi visita : non una segnaletica di riferimento e/o cartelli informativi nè in centro Aprilia, tanto meno sulla SS Nettunense e sulla SS Pontina 148. 
Ed è sulla base di queste carenze che nei giorni scorsi, quale Presidente dell'Associazione “UN RICORDO PER LA PACE” promotrice con Harry Shindler dell'iniziativa dei monumenti ad Aprilia in memoria dei caduti dispersi del 1944, ho formalizzato presso gli uffici di protocollo del Comune di Aprilia questa richiesta che sintetizzo a seguire :
“ In un ottica di valorizzazione culturale e turistica del territorio di Aprilia ed in riferimento alle importanti cerimonie di inaugurazione dei monumenti ai caduti dispersi del 18 e il 19 febbraio avvenuti alla presenza della star internazionale Roger Waters;
Sulla base di numerose critiche e lamentele pervenutemi da cittadini di Aprilia nonché da turisti inglesi e americani, si richiede all'Amministrazione Comunale di Aprilia di provvedere quanto prima all'installazione di una segnaletica stradale multilingue di riferimento ai monumenti e di cartelli storico- informativi specifici.
Appare pure urgente in Via dei Pontoni la realizzazione di un' area di sosta per autoveicoli e bus turistici con relativo spazio di manovra (come era stato discusso in fase progettuale). 
E' pure consigliabile un sopralluogo di tecnici competenti per valutare la sicurezza nel calpestio della “pavimentazione” in pietre ai lati del memoriale stesso.
Si ritiene necessaria anche un'attenzione maggiore per il percorso che dalla Nettunense conduce in via dei Pontoni, strada che attualmente è costeggiata da una vegetazione invasiva della carreggiata e da alcune discariche abusive di rifiuti. Un panorama poco edificante per i visitatori, un brutto biglietto da visita per la nostra Città di Aprilia”.
Attendiamo quindi fiduciosi un esito positivo a queste sollecitazioni, nella speranza che l'importanza ed il significato di questi memoriali in Aprilia non siano esauriti nelle giornate straordinarie del 17 e 18 febbraio, ma che promuovano la valorizzazione della nostra storia e del nostro territorio ed un maggiore apprezzamento dei valori della libertà e della democrazia per i quali hanno sacrificato la vita migliaia e migliaia di giovani soldati provenienti da tutto il mondo.

(Articolo pubblicato sul Giornale del Lazio)

Nessun commento:

Posta un commento