OLTRE GLI INGANNI DEL CUORE
(Pablo Picasso Nudo blu, 1902 ) |
Tremava
non capiva
non più spazio per nuove lacrime
tremava e non capiva
non più tempo per domande
Tremava e non capiva
non più un luogo per vivere in pace
Tremava e non capiva
stretta all'angolo della sua solitudine
Tremava e non capiva
eppure era stato amore
Al petto le ginocchia come un feto acerbo
i pugni stretti di fantasia
Dalle labbra un rigolo di sangue
in un fragore accecante di silenzio
Ora vola libera
oltre gli inganni del cuore e le paure
in quella linea sottile d'infinito
ove i sogni non si infrangono con la realtà.
(da “realtà finzione e fantasia” - Elisa Bonacini)
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