di Elisa Bonacini
Nell’ambito della ricorrenza del 148esimo anniversario della presa di Roma si sono tenute a Roma diverse manifestazioni che hanno visto coinvolti i Bersaglieri italiani.
Artefici dell’unificazione nazionale furono primi i Bersaglieri il 20 settembre 1870 ad entrare a Roma attraverso un varco nelle mura della città, la cosiddetta breccia di Porta Pia.
All’evento risorgimentale che mise fine allo Stato Pontificio ed al potere temporale dei papi seguì l’annessione di Roma al Regno d’Italia.
Nella mattinata di domenica 23 settembre hanno partecipato alle celebrazioni a Roma i bersaglieri della sezione “Adelchi Cotterli” di Aprilia con il presidente Edoardo Tittarelli.
Il gruppo composto da una rappresentanza di 90 soci dell’associazione combattentistica si è recato al Colosseo per il raduno delle varie sezioni dell’Associazione Nazionale Bersaglieri con i rispettivi labari, per poi sfilare in direzione di piazza Venezia. Presenti anche alcune fanfare che hanno eseguito tradizionali pezzi bersagliereschi. Infine i bersaglieri a passo di corsa hanno raggiunto l’Altare della Patria; i presidenti e gli alfieri con il labaro delle varie sezioni sono saliti sul monumento, schierati a fianco della scalinata per assistere alla deposizione della corona d’alloro al Milite Ignoto.
È seguito un allegro conviviale dei Bersaglieri apriliani presso la Caserma Macao di via Castro Pretorio.
(Foto bersaglieri Aprilia di Franco Riposati; immagini presso Altare della Patria da pg facebook Associazione Nazionale Bersaglieri)
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