11 novembre 2018

Aprilia:Commemorazione del 4 novembre 1918, cento anni dopo


Si è tenuta ad Aprilia nella mattinata di domenica 11 novembre la commemorazione del 4 novembre Giorno dell’Unità nazionale e delle Forze Armate.
La ricorrenza quest’anno nel centenario della data in cui l’Italia annunciava vittoriosamente, a seguito dell’armistizio di Villa Giusti,  la fine della guerra con l’impero austro ungarico.
La manifestazione celebrativa organizzata dal Comune di Aprilia ha visto il raduno in Piazza Roma delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma; a seguire la Santa Messa presso la Chiesa di San Michele Arcangelo e Santa Maria Goretti. Il corteo delle autorità e delle associazioni si è poi recato al Monumento di Piazza della Repubblica ove è stata deposta una corona d’alloro in memoria dei Caduti. La cerimonia commemorativa si è conclusa presso la Sala Consiliare "Luigi Meddi" con i saluti del Sindaco Antonio Terra ad associazioni e cittadinanza.
Esposti simbolicamente in sala alcuni cimeli della prima guerra mondiale appartenenti alla collezione Bonacini denominata “Un ricordo per la pace” come l’omonima associazione: la bandiera del Regno d'Italia, l’elmetto di un milite artigliere, il cappello dell'alpino e la “vaira” dei bersaglieri, i cosiddetti fanti piumati; una rosa rossa avvolta dal nastro tricolore quale omaggio per tutti i Caduti.
Nel discorso del Sindaco, oltre al ricordo di quanti hanno combattuto per l’unità d’Italia, ampio risalto è stato dato al contributo della Croce Rossa  e delle crocerossine nella Grande Guerra.
L’Ispettrice Sorella Gisella Scalet è intervenuta illustrando l’origine della Croce Rossa ed il prezioso ruolo delle crocerossine nel primo conflitto mondiale.
Il giovane consigliere Federico Cola ha letto il “Bollettino della Vittoria” del generale Armando Diaz. Proiettato un breve video con la toccante testimonianza di un reduce.

(foto e testo Elisa Bonacini)







l'assessore alla cultura Elvis Martino





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