
Una poesia dedicata alle donne vittime di violenza dai propri compagni.
Non ci sono scuse per chi offende una donna nel corpo e nell'anima.
Affinchè le donne trovino il coraggio di allontanarsi, di denunciare. Di cominciare il difficile cammino per ritrovare autostima e fiducia nel futuro.
"Petali vermigli di passione sbiadita
Lucide le foglie di mille lacrime
Lo stelo spezzato di silenzi urlati
di assenze
di algide carezze senza calore
di bugie e rancori.
E spine di parole fetide
taglienti come lame.
Graffi in un cuore troppo fragile.
Non voglio più la tua rosa."
Elisa Bonacini
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