di Elisa Bonacini
Ennio Borgia e Fabrizio Franceschelli |
La sua triste esperienza è una prova delle contraddizioni del tragico periodo di guerra.
Dopo tanti anni in cui aveva preferito dimenticare, ora si sente pronto per testimoniare quanto subì nel campo di Dachau, pur non essendo ebreo.
Oggi Ennio sente di dover svolgere una missione: quella di divulgare soprattutto ai giovani quella che fu la sua esperienza nel lager, frutto delle criminali persecuzioni politiche e razziali nel regime nazista, “ affinché gli orrori del passato non si ripetano mai più, in una società dove ognuno dovrebbe avere la possibilità di esprimere in un pacifico confronto la propria opinione, senza per questo essere considerato un nemico”.
Ennio oggi è sempre disponibile a portare ovunque la sua preziosa testimonianza, che è stata raccolta in un dvd, realizzato lo scorso settembre dal gruppo di ricerca storica “Un ricordo per la pace”e che è disponibile gratuitamente per la visione nelle scuole del nostro territorio.
Giovedì 16 febbraio si è tenuto un incontro di Ennio con gli studenti dell'Istituto Professionale di Stato per l'Agricoltura e l'Ambiente "San Benedetto" di Borgo Piave.
Nel corso dell'evento, i ragazzi delle classi V hanno cantato, recitato con emozione poesie e letto riflessioni su quella che fu una delle pagine più oscure della storia mondiale.
“Sono commosso dall'interesse che ho visto in voi ragazzi per la mia storia” ha detto Ennio nel congedarsi dagli studenti dell'Istituto agrario.
Ennio sta ottenendo grande attenzione anche in campo internazionale. Ad Aprile sarà ospite dell' Amministrazione di Dachau, nella ricorrenza del 67° anniversario della liberazione del campo di concentramento, avvenuta il 29 aprile 1945, grazie all'intervento degli americani.
Pubblicato su "Il Giornale del Lazio" il 23 febbraio 2012
Pagina 33 de "Il Giornale del Lazio" del 23 febbraio 2012 |
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