17 agosto 2014

L'ASSOCIAZIONE “UN RICORDO PER LA PACE” E LA “ITALY STAR ASSOCIATION 1943-1945” ONORANO IL MONUMENTO IN MEMORIA DI ERIC FLETCHER WATERS E DEI CADUTI BRITANNICI DEL FOSSO DELLA MOLETTA NEL 1944



di Elisa Bonacini


Nessun omaggio istituzionale nella giornata del 25 aprile Festa Nazionale della Liberazione dal nazifascismo ai monumenti recentemente inaugurati ad Aprilia in memoria di Eric Fletcher Waters, padre del celebre musicista Roger Waters, e dei soldati britannici dispersi morti nei combattimenti del febbraio 1944 nei pressi del fosso della Moletta ad Aprilia.
Il Presidente dell'Associazione “UN RICORDO PER LA PACE” Elisa Bonacini, si è recata lo scorso 27 aprile in Via dei Pontoni ad Aprilia  ed ha deposto un omaggio floreale al monumento in memoria dei caduti britannici anche a nome del veterano inglese Harry Shindler, rappresentante in Italia della ITALY STAR ASSOCIATION 1943-1945, l'Associazione dei veterani britannici che hanno partecipato alla Campagna d'Italia nella seconda guerra mondiale. 

25 aprile 2014 monumento Eric Fletcher Waters
Harry Shindler ed Elisa Bonacini nel novembre 2013 erano stati i promotori dell'iniziativa dei due monumenti ai caduti dispersi ad Aprilia, richiesta che era stata subito accolta dall'Amministrazione Comunale di Aprilia.
Il monumento in via dei Pontoni è stato realizzato nei pressi del punto dove il 18 febbraio 1944 perse la vita a soli 31 anni il padre di Roger Waters, il Sottotenente dei Fucilieri Reali Britannici Eric Fletcher Waters. “The spot” era stato identificato nel novembre 2013 grazie alle ricerche condotte da Harry Shindler negli archivi nazionali Britannici. 
Harry Shindler, nato a Londra nel 1921, è stato soldato semplice nel reggimento Royal Electrical and Mechanical Engineers ed ha partecipato alle operazioni belliche nel nostro territorio che seguirono lo sbarco alleato ad Anzio e Nettuno (“operation shingle”) ed alla liberazione di Roma. Da tempo vive in Italia ad Ascoli Piceno, e si impegna da molti anni nel dare notizie ai famigliari dei soldati alleati dispersi in Italia durante la seconda guerra mondiale.
Fiori avvizziti per l'anniversario della Liberazione
Era stata Elisa Bonacini nell'aprile 2012 a segnalare ad Harry Shindler la storia di Eric Fletcher Waters ed a mettere in comunicazione il veterano inglese con lo staff di Roger Waters, affinché con il consenso del musicista, Shindler potesse far partire le ricerche negli archivi militari britannici. 
L'inaugurazione del monumento ai Pontoni è avvenuta il 17 febbraio scorso in una cerimonia riservata alla presenza di Roger Waters e di alcune autorità del territorio tra cui il Sindaco di Aprilia Antonio Terra, il Sindaco di Anzio Luciano Bruschini e alcuni rappresentanti militari dell'Ambasciata Britannica e Canadese. Alla cerimonia aveva assistito il veterano Harry Shindler con alcuni amici ascolani tra cui lo scultore ideatore del monumento ed Elisa Bonacini. Roger Waters aveva piantato al centro del piccolo memoriale di forma circolare una piccola pianta di ulivo, simbolo di pace.
l'omaggio delle Associazioni Un ricordo per la pace e
della ITALY STAR ASSOCIATION
al monumento in Via dei Pontoni il 27 aprile 2014
Il giorno seguente 18 febbraio Roger Waters aveva partecipato alla cerimonia pubblica dell'inaugurazione dell'obelisco in memoria di suo padre Eric Fletcher Waters e dei caduti dello sbarco senza sepoltura  realizzato presso l'Istituto I.S. Carlo e Nello Rosselli di Aprilia, sede dell'esposizione museale “Aprilia in guerra : la battaglia di Aprilia” che accoglie la collezione storica Bonacini  di reperti della seconda guerra mondiale, denominata “Un ricordo per la pace”.
Harry Shindler  per il suo grande impegno civile il 19 febbraio scorso ha ritirato presso la residenza dell'Ambasciatore Britannico a Roma Christopher Prentice ed alla presenza di Roger Waters l'onorificenza di MBE (Member of the Order of the British Empire);  cerimonia cui era presente anche Elisa Bonacini. Harry ha espresso soddisfazione per la nuova iniziativa del Presidente dell' Associazione “UN RICORDO PER LA PACE”, auspicando che ricorrenze come il 25 aprile non vengano sottovalutate, ma che siano occasione di condivisa riflessione sui tragici avvenimenti della seconda guerra mondiale e di apprezzamento di valori quali pace, libertà e democrazia. 

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