12 ottobre 2014

LE IMMAGINI DI ROGER WATERS AD APRILIA NEL FILM -DOCUMENTARIO “ROGERS WATERS – THE WALL”?

IL NUOVO CAPOLAVORO ARTISTICO DI ROGER WATERS PROIETTATO IN ANTEPRIMA A TORONTO NEL 71esimo BIRTH- DAY DELLA ROCK STAR 


 di Elisa Bonacini


Roger Waters nel punto dove morì nel 1944 il padre Eric
Mentre a Venezia si concludeva la 71 esima mostra internazionale d'arte cinematografica ( biennale di Venezia 2014) con l'assegnazione del Leone d'oro, era in pieno svolgimento in Canada il Toronto International Film Festival (TIFF) il prestigioso festival nel quale quest'anno sono state presentate 139 prime cinematografiche provenienti da 79 paesi del mondo tra cui l'Italia. 
Nella serata di sabato 6 settembre è stato proiettato in anteprima “ROGERS WATERS – THE WALL” la versione cinematografica del “THE WALL” live lo spettacolo grandioso che Roger negli ultimi anni in un grande tour mondiale con straordinario successo ed è stato curato personalmente da Roger Waters in collaborazione con il regista Sean Evans, amico e direttore artistico dei suoi shows.
La notizia della partecipazione dell'ultimo lavoro di Roger Waters al festival era stata annunciata dallo stesso Roger lo scorso 19 agosto sulla sua pagina facebook .
Venerdi 5 settembre con le stesse modalità confermava la sua presenza sul simbolico “tappeto rosso” del Festival insieme al co-regista , il giovane Sean Evans .
Roger infatti sabato 6 ha festeggiato a Toronto il suo 71esimo compleanno. Prima della proiezione del film si è concesso con generosità agli scatti dei fotografi ed all'acclamazione del pubblico, firmando numerosi autografi agli affezionatissimi fans presenti che hanno fatto coro intonando un caloroso “Happy birthday”.
Il “muro” è ancora una volta protagonista di questo originale film-documentario che unisce alle performance musicali di Roger il suo pensiero politico e la sua vita segnata tragicamente a solo 5 mesi dalla morte del padre Eric nei combattimenti ad Aprilia del 1944 che seguirono allo sbarco alleato ad Anzio e Nettuno per la liberazione di Roma.
Il filmato vuole essere un appello alla pace per abbattere quei muri di incomprensione tra i popoli che ancora oggi, purtroppo, generano odio, guerra, distruzione e morte. 
Lo stesso Roger a Toronto  ha dichiarato  nel suo discorso di presentazione del film che “questo film è spudoratamente contro la guerra, e di amore per tutti gli uomini e le donne indipendentemente dalla loro razza, colore, credo, nazionalità o qualsiasi altra cosa".
L'ossessione e la condanna della guerra sono quindi elementi ancora presenti e che hanno accompagnato tutto il percorso artistico ed umano di questo grande musicista che ancora prima del padre aveva perso il nonno nei combattimenti in Francia durante la prima guerra mondiale.
Nel documentario “ROGERS WATERS – THE WALL”, della durata di circa 2 ore, secondo le dichiarazioni rilasciate in anteprima  alla stampa dagli organizzatori del festival sarebbe incluso anche il suo personale “viaggio della memoria” nei luoghi legati ai 2 conflitti mondiali in Francia dove nel 1916 morì il nonno e dove trovò la morte a soli 33 anni il padre Eric nel 1944.
Alla data della consegna dell'articolo non emergono altri particolari di rilievo ma a rigor di logica dovrebbero essere presenti alcune immagini di Aprilia e di Roger il 17 febbraio 2014 in Via dei Pontoni nella cerimonia al memoriale costruito nei pressi del punto dove morì Eric Fletcher Waters e/o il giorno seguente 18 febbraio all'Istituto “Carlo e Nello Rosselli” per l'inaugurazione del monumento dedicato al padre ed ai caduti dispersi della battaglia di Aprilia. 
I memoriali sono stati realizzati dalla Città di Aprilia con il contributo di alcuni sponsor locali su proposta del veterano inglese Harry Shindler, rappresentante in Italia della Italy Star Association 1943-1945 e di Elisa Bonacini presidente dell'Associazione “ un ricordo per la pace”, dopo che le ricerche effettuate da Shindler negli archivi britannici avevano identificato in Aprilia il punto preciso, nei pressi del fosso della Moletta, dove morì il 18 febbraio 1944 il Sottotenente dei Fucilieri Britannici Eric Fletcher Waters.
Trepida attesa quindi in tutti i fans di Roger, particolarmente in quelli apriliani per l'uscita pubblica di questo film-documentario che, dopo la prima in Canada, non sappiamo sarà proiettato nelle sale cinematografiche e/o prodotto in DVD/ blu-ray. Siamo comunque certi si tratti di un vero capolavoro. Una piacevolissima sorpresa per i cittadini di Aprilia, che orgogliosamente almeno in qualche fotogramma potrebbero (usiamo ancora il condizionale...) vedere valorizzata in una grande creazione artistica la nostra Città e la nostra storia, nonché rivivere le fantastiche emozioni di quei giorni di febbraio.
Grande soddisfazione anche per Harry Shindler, per me Elisa Bonacini, e per tutti coloro che hanno dato il proprio contributo affinché l'evento con Roger Waters ad Aprilia divenisse straordinaria realtà. 
Peccato non avere potuto vivere in prima persona quei momenti emozionanti della prima a Toronto. Chissà se per un attimo Roger avrà (magari..!) rivolto un pensiero a noi di Aprilia.
Noi tutti vogliamo sperare che lo abbia fatto, ricambiando così l'affetto con cui è stato accolto e quell' “abbraccio” affettuoso che il 18 febbraio gli hanno dedicato i suoi fans venuti da tutta Italia ed i cittadini di Aprilia condividendo in quella giornata di memoria con vera commozione il suo incommensurabile dolore per la perdita del padre nelle battaglie del 1944 nel territorio apriliano.


(Articolo pubblicato sul Giornale del Lazio)

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