Fu istituito il 18 giugno 1836 da Carlo Alberto di Savoia su proposta di Alessandro La Marmora.
LE FOTO DEL MUSEO STORICO DEI BERSAGLIERI A PIAZZA PIA
di Elisa Bonacini
Ricorre il 18 giugno il 182esimo anniversario della costituzione del Corpo dei Bersaglieri istituito nel 1836 con regio brevetto dal re di Sardegna Carlo Alberto di Savoia su “proposizione” dell'allora capitano del Reggimento guardie Alessandro La Marmora.
Ebbene sì, i Bersaglieri sono la mia passione, sarà perché discendo da una famiglia di Bersaglieri, sarà per l'allegria travolgente che provocano al passare della Fanfara, sarà perché rappresentano nel loro sincero patriottismo tutto il popolo italiano; per questo e molto altro che non so spiegare, i Bersaglieri hanno davvero un posto importante nel mio cuore, così come nel cuore di tutti gli Italiani.
La visita al Museo Storico dei Bersaglieri a Porta Pia a Roma è stata davvero emozionante: migliaia di cimeli e ricordi bersagliereschi, dipinti, fotografie ed un notevole materiale documentaristico ed iconografico amorevolmente raccolto e conservato nell'archivio storico e nella biblioteca.
Al piano terreno del Museo troviamo la Saletta La Marmora con il busto del Fondatore Alessandro Ferrero Della Marmora ed il Salone d'Onore con vari oggetti, cimeli e documenti originali a lui appartenuti tra cui la “proposizione” scritta di suo pugno a Re Carlo Alberto; esposta anche la sciabola impugnata da La Marmora il giorno del “battesimo del fuoco” l'8 aprile 1848 a ponte di Goito. Sempre al pianterreno il Sacrario, l'ambiente più suggestivo, dedicato agli oltre centomila Fanti piumati caduti per la Patria. Sono presenti all'interno del Museo le sale dedicate alla loro partecipazione alla Prima e alla Seconda Guerra mondiale ed alla Guerra di Liberazione, e la saletta dedicata alle Medaglie d'Oro.
Emozionante pure vedere la bicicletta appartenuta al Bersagliere romano Enrico Toti rappresentato anche in un monumento nel cortile del Museo dove si trova pure il busto di Goffredo Mameli, autore del nostro Inno Nazionale. Un'esperienza bellissima e istruttiva che consiglio a tutti. L'ingresso è gratuito e per gruppi c'è la possibilità di organizzare visite guidate .
LA FANFARA DEI BERSAGLIERI
Non si può pensare ai Bersaglieri senza associare la tradizionale Fanfara. L'atto costitutivo del Corpo del 18 giugno 1836 stabiliva che per ogni Compagnia ci fossero 13 trombette ed un Caporale trombettiere. Era il 1° luglio 1836 la prima volta che i Bersaglieri uscirono dalla Caserma “Ceppi” in Torino, “…marciavano in testa dodici soldati colla carabina sulla spalla sinistra, tenendo nella destra corni da caccia con cui suonavano una marcia allegra, vivace e tale da far venire la voglia di correre anche agli sciancati…” (Quarenghi).
La Fanfara dei Bersaglieri è l'unica Fanfara al mondo ad esibirsi a passo di corsa; questa consuetudine deriva dal ricordo dell’ ingresso in Roma alla Breccia di Porta Pia, che i Fanti piumati avrebbero dovuto effettuare a passo di carica, ma che divenne spontaneamente una corsa .
La Sezione Bersaglieri di Aprilia vanta una prestigiosa Fanfara costituita il 12 ottobre 1985 grazie alla determinazione dell'allora Presidente dell'Associazione Bersaglieri d'Italia Adelchi Cotterli scomparso qualche anno fa e da cui hanno preso il nome la Fanfara e l'attuale Sezione Bersaglieri di Aprilia.
(cenni storici sulla storia dei Bersaglieri da Wikipedia; sul Museo dei Bersaglieri da “A Porta Pia Il Museo Storico dei Bersaglieri” di Camillo Cacciò -1981- ristampa 2006; foto Elisa Bonacini)
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