IL GRANDE CAMPIONE DEL TENNIS NICOLA PIETRANGELI AD APRILIA

di Elisa Bonacini  

Si è conclusa domenica 15 settembre ad Aprilia la manifestazione nel 20esimo anniversario dell’omicidio di Don Pino Puglisi denominata “In piazza contro le mafie”, che ha coinciso con l'ultimo appuntamento di “CittAnimate”. L'evento, promosso dal Centro Sportivo Italiano e dall'Associazione Libera contro le mafie, ha visto l'adesione di molte associazioni sportive e culturali di Aprilia e della Provincia di Latina. Una giornata particolare che ha visto anche il primo appuntamento di “Ricordi in Mostra”, il mercatino dell’usato e dell’antiquariato. 

Nel pomeriggio a partire dalle 15 in Aula Consiliare si è tenuto il convegno sul tema legalità e sport con l'intervento del Sindaco Antonio Terra e dei rappresentanti delle associazioni organizzatrici, tra cui i presidenti del CSI Roma e Latina rispettivamente Daniele Pasquini e Davide Vitamore ed il referente provinciale di Libera, Fabrizio Marras. Presenti anche alcuni Assessori del Comune di Aprilia, tra cui Francesca Barbaliscia e Vittorio Marchitti ed una folta rappresentanza di Consiglieri comunali.

Graditissimo ospite il mitico campione del tennis azzurro Nicola Pietrangeli, la cui partecipazione è stata possibile grazie all'interessamento del giornalista Bruno Liconti e dell'Associazione “un ricordo per la pace”, che aveva aderito all'iniziativa.

 Nicola Pietrangeli 

Pietrangeli ha accettato volentieri questa opportunità di contatto con le nuove leve sportive del territorio. Sempre presente nelle manifestazioni legate al tennis (e non solo) in Italia e all'estero è da molti anni anche testimonial con l'amica Lea Pericoli di importanti campagne solidali e di prevenzione nella lotta contro il cancro.

Nato a Tunisi l'11 settembre 1933 da padre italiano e madre russa, Pietrangeli arrivò in Italia nel 1946, all'età di 13 anni. Il padre negli anni '50 divenne il maggiore rappresentante in Italia del marchio Lacoste famoso soprattutto per le inconfondibili polo, dal 1933 icone dell'abbigliamento sportivo ed in particolare (destino volle) del gioco del tennis.

Dal 1954 al 1972 164 le presenze in Coppa Davis con 120 vittorie di cui 78 nel singolo e 42 nel doppio con il compianto Orlando Sirola.

Nicola Pietrangeli con il Sindaco di Aprilia Terra
ed il giornalista Bruno Liconti

Ha vinto due Internazionali d'Italia (nel 1957 e nel 1961); indimenticabili i due straordinari successi al Roland Garros nel 1959 e nel 1960. Nel 1976 la conquista della Coppa Davis quale capitano non giocatore della squadra formata da Adriano Panatta, Corrado Barazzutti, Paolo Bertolucci e Tonino Zugarelli.

Nel 2006 la Federtennis gli ha intestato lo stadio Pallacorda, ex campo centrale del Foro Italico.

Pietrangeli è l'unico tennista italiano ad essere riuscito ad entrare nell'International Tennis Hall of Fame di Newport nel Rhode Island (Stati Uniti), un'istituzione no profit ed un museo sulla storia del tennis attraverso i più leggendari campioni di ogni tempo. 

Il Sindaco di Aprilia Terra e Nicola Pietrangeli

Nel suo intervento in Aula Consiliare Pietrangeli ha ringraziato commosso per la calorosa accoglienza, e si è rivolto alle pubbliche amministrazioni dei Comuni del territorio affinché, tra le priorità sociali, si impegnino per favorire le attività sportive e culturali attraverso la creazione di strutture idonee, riconoscendo allo sport il merito di allontanare da molte cattive “tentazioni”; ha voluto in questo senso evidenziare l'impegno delle Associazioni che tanto si adoperano per sopperire talvolta alle carenze istituzionali. Ha poi criticato aspramente quanti si avvicinino allo sport in vista di forti guadagni, atteggiamento che si discosta fortemente dallo spirito sportivo. Scherzosamente ha definito in linea generale gli italiani “tifosi, non sportivi” in quanto “pretendono di avere il campione, non si accontentano di avere il numero 2”. Ma “il campione non si fabbrica,  - ha affermato Pietrangeli – si nasce campioni,  mentre si può  diventare buoni tennisti”.

L'Assessore Barbaliscia Elisa Bonacini Bruno Liconti
e Nicola Pietrangeli in Aula Consiliare ad Aprilia 

Pietrangeli ha elogiato il ruolo delle donne nello sport ed in particolare nel gioco del tennis. “In questi ultimi anni abbiamo in Italia delle campionesse, anzi stracampionesse” ha detto Nicola, ricordando le tre vittorie negli ultimi anni nel Fed Cup (la Coppa Davis femminile).

Con Nicola ho trascorso insieme ad amici un paio d'ore in attesa del convegno. La conversazione con Nick (così lo chiamano gli intimi) è stata piacevolissima ed incredibilmente varia, considerando anche gli innumerevoli viaggi intrapresi nei suoi splendidi 80 anni appena compiuti, che gli hanno permesso di conoscere praticamente tutti i protagonisti del jet set internazionale. Ironico ed auto-ironico, dimostra un grande senso dell'umorismo (ha sempre in serbo una barzelletta su tema) ed una grande schiettezza d'animo. Un personaggio che mi ha sorpreso anche per la semplicità e sensibilità verso il prossimo, doti interiori che forse ha maturato maggiormente dopo il suo match più duro ( ancora una volta vincente) , contro il cancro che lo aveva colpito nel 1996.

E se gli si domanda se potrà mai esistere un tennista del suo calibro, risponde divertito: “Sì, certo: purché nasca a Tunisi da madre russa e padre italiano !”

Articolo pubblicato su il "Giornale del Lazio" del 25 settembre 2013

Gli Assessori Francesca Barbaliscia e Alessandra Lombardi con Nicola Pietrangeli

Da sinistra in piedi :Elisa Bonacini, il giornalista Bruno Liconti, Nicola Pietrangeli, il consigliere D'Alessandro, l'Assessore Barbaliscia, l'assessore Lombardi. In basso : il sig. Rocca, Davide Vitamore, il consigliere Forconi.